
Vespri d’Organo 2023
PRIMI VESPRI della IV settimana del tempo di quaresima
In preparazione alle Messe prefestive di Quaresima
Come ogni anno, il Tempo di Quaresima sarà scandito da questa iniziativa musicale nata nell’ambito di Parole d’Organo, nel 2015, dopo 5 anni di eventi musicali sporadici dopo il restauro conservativo dell’Organo Francesco Nasoni e Elia Gandini 1910, da parte del nostro concittadino Ilic Colzani.
Quest’anno la musica d’organo sarà accostata ai testi della Liturgia delle Ore dei Primi Vespri di Quaresima.
L’organo accompagnerà le voci recitanti in preghiera. I fedeli potranno unirsi, nell’ascolto attivo, a questa preghiera mirabile fondata sulla Parola di Dio e dei Salmi.
LA LITURGIA DELLE ORE E I VESPRI
La Liturgia delle Ore (o Ufficio Divino) è quella preghiera che scandisce vari momenti della giornata, la cui origine risale ai primi secoli e che si è sviluppata in seno ai primi ordini monastici e presso le chiese cattedrali. Essa è basata sulla Parola di Dio, in particolare sui Salmi, espressione poetiche nate dall’esperienza religiosa del popolo ebraico, che spaziano in tutto lo spettro dei sentimenti: sofferenza, lamento, supplica, fede, abbandono a Dio, gioia, lode, ispirazione sapiente.
Colui che si accosta a questo tipo di preghiera può ritrovare il contatto con Dio e vivere nel suo animo alcune di queste sfumature, e ritrovarne di nuove, così da edificarsi spiritualmente e umanamente.
Cristo, come ebreo, era impregnato della Parola di Dio, anche Lui pregava con i salmi. Come unico Mediatore, la Sua preghiera perpetua sale al Padre nello Spirito Santo, per la nostra redenzione. Essa trova compimento nel suo Sacrificio Pasquale.
Durante la giornata, con l’Ufficio Divino, ciascuno può unirsi in preghiera assieme a tutti i fedeli che, in ogni tempo e in ogni luogo, si elevano a Dio. Così, la dimensione temporale ed esistenziale, propria della condizione umana, può abbracciare quella cosmica, fatta dai Cori Celesti e, in comunione con Cristo, nello Spirito Santo, salire a Dio Padre in armonia di voci. Essa troverà il suo pieno compimento nella Gerusalemme Celeste ma, fin da ora, può prefigurare la futura liturgia eterna.
Nel rito romano l’Ufficio comprende, nei diversi momenti della giornata: l’Invitatorio, l’Ufficio delle Letture, le Lodi Mattutine, l’Ora Terza, Sesta e Nona, i Vespri e il Compieta.
JOHAN SEBASTIAN BACH (1685 – 1750)
Famosissimo organista e compositore dell’epoca barocca, nato a Eisenach, in Germania, autore di innumerevoli opere per organo, vocali, orchestrali e strumentali. La sublimità della sua musica e la religiosità profonda che promana nelle sue opere sacre sono unanimemente riconosciute. Le sue composizioni sono come create da un artigiano della musica, capace dare vita a costruzioni architettoniche perfette che, soprattutto in alcune opere come le famose fughe, paiono la materializzazione sonora dello spirito.
Il corale in programma Erbarm dich mein, o Herre Gott (BWV 721) è una profonda meditazione in musica che tocca l’anima nel profondo.
JOHANNES BRAHMS (1833- 1897)
Celebre musicista tardo romantico tedesco autore di musica sinfonica, strumentale e vocale. I corali per organo sono le sue ultime composizioni. Essi possono essere considerati il suo testamento spirituale. Al loro ascolto si possono avvertire emozioni come l’apprensione, l’inquietudine, a volte una velata sensazione dell’ombra della morte trapasso. Tutte esprimono profonda spiritualità attraverso la meditazione sonora del contenuto religioso del canto corale su cui si basano e da cui sono ispirate.
